Il Lab è aperto!

In che direzione devono andare gli interventi della moderazione?


#28

Per suggerimenti su dove deve andare la moderazione, guardate pure tutte le precedenti discussioni, visto che hookii ancora un po’ diventa maggiorenne ma ogni tot bisogna riaffrontare gli stessi argomenti, sempre uguali. Oppure per evitare di perdere tempo, si eviti di pensare che in hookii siamo gifted, che siamo speciali, che la sappiamo piu’ lunga di tutto il resto del mondo e semplicemente si faccia quello che si fa nelle altre comunità online: si brasa chi rompe i coglioni.
Ho fatto il moderatore qualche tempo fa: ho resistito un mesetto, poi la completa inutilità del ruolo del moderatore in hookii mi ha fatto dare le dimissioni. Il 99% del lavoro della moderazione è cancellare messaggi. Cosa per me assolutamente inutile: se uno mi ha dato del cretinetti, non è che se cancelli il messaggio allora tutto ok. L’intoccabile continuerà a comportarsi allo stesso modo.
Ma ci sono i cartellini! Bella battuta… venissero usati davvero sarebbe già qualcosa, invece hookii è il magister assoluto del garantismo, e prima di comminare un cartellino deve venire giu’ la Madonna… visto che si parla di Epimeteo: sono anni (anni!) che Epi scrive esattamente le stesse cose, eppure il cartellino (24 ore di pausa, ovvove e vaccapviccio!) è arrivato solo in questi giorni. Dagli pure il cartellino da 24 ore, ma insieme ci aggiungi: “se quando torni fai esattamente la stessa cosa che ha portato alla sospensione, ciao ciao su hookii non ci rimetti piede”. Questo fa aggiustare la rotta a chi ha molto da offrire a hookii ma ogni tanto perde la brocca, e ci risparmia la compagnia di chi invece è su hookii solo per cagare sul tappeto.
Perchè mi sembra che ci sia un elefante nella stanza che nessuno vuole prendere in considerazione: a rompere le balle su hookii sono sempre le stesse persone, e sempre per gli stessi atteggiamenti. L’avevo fatta quando ero moderatore, magari sarebbe interessante un aggiornamento dell’analisi: gli utenti sospesi si contavano con due mani, ma varie volte ognuno, e sempre per lo stesso modus operandi.

Ps. il fatto che la moderazione sia di parte è la barzelletta dell’estate: sarò stato moderatore per poco, ma ad ogni commento cancellato c’era sempre lo strascico delle geremiadi della parte lesa, destra o sinistra che fosse.


#30

Quando, anni fa, proposi gli squadroni della morte per fare fuori chi rompeva i coglioni oltre un tot ricevetti reazioni comiche (comiche per me, non per gli autori).
Io resto dell’idea che la cosa più pratica sia lasciare tutto com’è ma, come ho già detto altrove, se si deve fare si faccia sul serio e senza scrupoli di sorta.

EDIT: nel senso che se sbraghi difendendo gli immigrati fai la stessa fine di chi sbraga difendendo Hitler, tanto per capirci.


#33

Io più che parlare (scrivere!) delle sanzioni, scriverei di cosa vorrei vedere più moderato
Premesso che, da come ho visto io hookii in questi anni, mi pare che la moderazione intervenga solo in casi eclatanti e mai con sanzioni definitive - poi se sbaglio coregetemi (cit.)

Posto che io sarei per una moderazione light, ma un filo meno light di ora

  • Chiaramente interverrei sui commenti di insulti, minacce, offensivi verso gli altri o che, semplicemente, non si possono leggere tout court. Questo mi pare già si faccia, pur, devo ammetterlo, con delle eccezioni.
  • Sinceramente, interverrei su tutti i commenti che commentano un commentatore (ovviamente in negativo e per fare rissa)
  • Interverrei sui commenti provocatori, e qua ci sono provocazioni palesi e meno palesi. Esempio: è palese quando proprio si vuole far sbarcare la discussione; è meno palese quando si fa un metacommento negativo sulla discussione o sugli utenti che la stanno discutendo. Ma resta provocazione.
  • NON INTERVERREI assolutamente sugli upvote e sui downvote; sarebbe assolutamente una roba senza senso: gli upvotes e i downvotes non sono atti, non possiamo sapere perchè uno li metta e possono essere indicativi di tutto e niente. Se si ravvisano casi di downvotazioni “seriali” verso un utente e l’utente ne abbia fatto rimostranza, si potrebbe mandare una mail al downvotatore per capire perche fa cosi e per come. Ma anche in quel caso non prenderei provvedimenti, solo cercheri di capire cosa succede. E’ poco? Forse si, ma non si possono prendere provvedimenti per una cosa di cui nessuno sa il perchè viene fatta.
  • Non interverrei, ma cercherei di evitare i commenti che mandano palesemente la palla in tribuna in una conversazione e che sono fatti per proporre paragoni impropri. Su questo dovremmo stare più attenti tutti, credo.
  • Io il crossposting lo sanzionerei.
  • Nel caso di topic palesemente andati a quel paese, lucchettare e via.

E comunque penso sempre che la miglior moderazione che si può fare è quella che fa ognuno di noi nel momento in cui posta

Ah e io eviterei totalmente di spiegare all’utenza perche la moderazione fa questo, quello e quest’altro. Per esperienza personale, non porta a nulla di buono. E’ fastidioso? Si. Ma vi assicuro che fare il contrario è peggio.

Questa è la mia idea.

Fine…

Manca totalmente la pars costruens in questo post, me ne rendo conto :smiley:


#34

Ho cancellato un paio di commenti che non erano utili. Evitiamo le provocazioni e evitiamo di raccogliere le provocazioni, almeno qui.


#35

Se devo essere sincero non avrei critiche da fare alla moderazione, e d’altronde penso che la procedura attuale sia il miglior compresso possibile, o che almeno ci si avvicini di molto.
Se devo notare – ma lo hanno fatto anche altri prima di me, credo – qualcosa di migliorabile, credo che questo sia limitare gli scontri tra persone reciprocamente bloccate: in sostanza utente X cita il commento di utente Y ribattendo poi con toni aspri. Non che non si debba e possa ribattere, ma magari evitare di menzionare qualcuno che non può sapere di essere stato menzionato se non connettendosi in anonimo.


#36

Per quello bisogna pagare disqus mi sa. O i moderatori devo stare continuamente s bannare/sbannare. Per me l’attuale sistema con i cartellini è già più che sufficiente, ma dovrebbe essere usato con più rigore.


#37

Secondo me il alcuni thread recentemente non sarebbe stato male farlo. Temo solo che poi si sarebbe tutto riversato al bar.


#38

Vero e per me pure il contrario: fare esplicito riferimento a quanto detto da altri distorcendone il significato e non taggandoli, alla fine è un modo ridicolo e un po’ vigliacco di screditare il prossimo e distorcere i fatti. Trovo anche assurdo doverlo scrivere perché dovrebbero essere la basi di un comportamento civile tra le persone.


#39

In quel caso si banna senza pietà.
Sarò ripetitivo, ma il regolamento me lo sono andato a leggere e se applicato con meno remore basta e avanza.


#40

A me però il fatto che chi non vedo mi citi (e non che citi il mio commento i cui secondo me alla fine mi devo prendere la responsabilità) mentre io non lo posso vedere i da un po’ fastidio


#41

Vero. Però cosa si può fare?


#42

Prima di intervenire in queste discussioni infatti io mi sono riletta tutto il lab (non è lungo) e questo ha contribuito a formare la mia opinione.

La mia proposta è una moderazione più incisiva che arrivi più rapidamente al ban breve, sempre dietro almeno un avvertimento, proprio perchè ci sono problemi con sempre le stesse persone e sempre gli stessi atteggiamenti. Quantomeno la community si prende 24 ore di respiro e poi come ampiamente dimostrato dal ritorno di Epimeteo accolto festosamente al bar (per chiarezza non dico che non si doveva accogliere con festosità, dico che sembra che un ban breve sia deportazione in gulag) , tutti amici come prima.

Io sono dispostissima a “rischiare” un ban, la mia produttività ne guadagnerà


#43

Ma concordo. E credo si debba sempre taggare terzi quando li si cita.


#45

Proposta, definire meglio cosa è il concetto di crossposting vietato e dare mandato a moderazione di intervenire autonomamente come se fosse stata fatta una segnalazione (perchè il soggetto coinvolto non può leggere E spesso i membri della comunity per un certo concetto di manteniamo la pace non segnalano)

Secondo me va approfondito quale crossposting è vietato

1- Cediglia è scema
2- L’opinione di cediglia è scema
3- Vi ricordo che l’opinione di Cediglia è: screen o link
4- Vi ricordo che su questo sito appaiono opinioni del tipo: screen o link


#46

C’è anche la versione che tu mi banni e poi scrivi la prezzolata Cediglia al soldo di Bigpharma, che è ancora più irritante…


#47

Una sola cosa in risposta ad Arsenios qui sopra: a volte purtroppo taggare è un casino, ecco, però penso che si capisca che non è malafede se…

Ma dipende ovviamente sempre dal contesto, dal tono e dal contenuto del commento. :slight_smile:

Questo intendi, giusto? Sì, purtroppo è una delle cose che mi piace meno di questo sistema, anche perché a volte hai voglia di accorgerti che sei stato denigrat* da uno che hai bloccato (perché magari poi guardi ma devi uscire, nel frattempo magari le tue parole vengono distorte e vieni dileggiat* proprio da chi non vuoi leggere), il serpente si mangia la coda.

Questo secondo me in effetti è un grosso limite del sistema di discussioni. Sinceramente però non saprei proporre una soluzione informatica per farlo.


#48

Io il cross posting lo intendo cosi: uno fa una discussione e poi al bar scrive. Certo che di la, il signor x ha detto questo, questo e quello, voi che ne dite? Eh?
Identico se il commento si riferisce alla discussione tourt court
Uguale se posta gli screenshoot.
Uguale se si ulula - notare il termine, ulula, non chiede - in pubblico ai moderatori

Se scrive: Cedi è una scema, credo sia gia sanzionabile di per sè, indipendentemente dal cross posting


#50

Personalmente ho bloccato una sessantina di utenti. Non mi è mai capitato di essere citato da altri.

Cmq c’è da decidersi su cosa sia sanzionabile e, tolte le offese esplicite, sono confuso su cosa si debba colpire visti i fatti che hanno aperto le danze.
Il ridotto numero di utenti monomaniacali ed asfissianti tende ad autocontenersi, spesso imprigionandosi tra loro in infiniti botta e risposta senza suscitare troppo clamore, salvo che vadano a picchiare su certi tasti (vedi epimeteo).

Personalmente avrei fatto a meno di intervenire al lab, ma visto che a riguardo sono stato citato mezza dozzina di volte in quattro giorni direi che sono stati i miei commenti ad accendere le N polveriere degli ultimi mesi.

Sarebbe da capire cosa gli utenti meno soddisfatti desidererebbero - su hookii è capitato di vedere gente lamentare il clima infame per discussioni oggettivamente civili.

A occhio più che le bestialità in sé quello che fa partire l’embolo sono il disposto combinato di toni abrasivi, che non sono immediatamente moderabili, e il pregresso su certi temi che fa partire tot utenti lancia in resta.


#51

È stato spiegato che non si può fare per questioni di GDPR


#52

Per me 1 di sicuro sì, e penso succeda già, e 3 e 4 quasi automaticamente sì (nel senso, se c’è un’intenzione malevola, e 99 su 100 c’è). Nel 2, intendi che c’è un riferimento diretto a una certa persona, o se semplicemente si dice “chi sostiene una cosa del genere”, e poi parafrasi un commento sotto, “è scemo”?
Secondo me nel primo caso (2.1, chiamiamolo, “l’opinione che dice cediglia è scema”) è tollerabile, e anzi, è un modo per distinguere il commento dal commentatore. Nel 2.2, il problema è il dolo, ma in molti casi è ragionevole che ci sia. Quando poi c’è @ormazad (scusate, ma è più chiaro se faccio nomi) che cita verbatim un commento altrui e lo critica, per me bisognerebbe intervenire.