Il Lab è aperto!

Strumenti di moderazione - Una sintesi


#128

Infatti confermo che, oltretutto, sul totale degli utenti partecipanti, quelli che sono sempre segnalati o comunque nel “giro” di cartellini e di cui i mod devono occuparsi sono più o meno sempre gli stessi, a parte qualche caso. C’è qualcuno che dopo richiamo o primo cartellino ha decisamente cambiato tono (in meglio) e non è più stato segnalato. Ma in generale (e questo era già emerso in passato) gli utenti che vengono turno dopo turno segnalati ai mod sono u numero abbastanza ristretto.


#129

Ovviamente non sta a me stabilire se e quando sia il caso di fare una discovery totale, ma sono dell’idea che valga la pena di parlarne, magari qui.


#130

Ma chi si prende la briga di prendere decisioni difficili o magari a volte opinabili sapendo che il suo operato verrà messo in piazza e sarà discutibile da tutti?

Ma mi spieghi perché temi che la critica (positiva o negativa) verso i mod possa essere così distruttiva e deleteria? Io non capisco proprio questo passaggio.
Uno dei primi passi verso la civiltà che la società umana ha fatto è stato quello di rendere i processi pubblici.
Per tutelare il moderatore e permettergli una serena continuazione della sua attività su hookii una volta dismesso il suo ruolo basta e avanza l’anonimato dei moderatori.


#131

Mi sembra che la discussione sia diventata vivace, il che è sicuramente segno di interesse per le sorti di Hookii, ma al tempo stesso cerchiamo di non personalizzare e/o indirizzarla su binari obbligati dal caso specifico che ha dato origine alla discussione stessa. Dobbiamo cercare di astrarre e arrivare a qualche modifica generale che migliori la situazione nel futuro a medio-lungo termine.

Ci sono molti punti interessanti con i quali concordo, alcune proposte mi sembra siano sufficientemente condivise da poter essere prese seriamente in considerazione:

  • mantenere la moderazione non contestabile pubblicamente, ma pubblicare in un’area pubblica i risultati della stessa, come suggerito da @IntoBrightness e da altri;

  • semplificare è meglio che gestire o, come sostiene @IntoBrightness, “più sostanza e meno forma”: cerchiamo di semplificare il processo con pochi passi chiari e limitando la variabilità (niente ban temporanei etc.) in modo da alleggerire il carico di lavoro dei moderatori;

  • no al ban permanente eccetto che per casi gravi: anche qui mi sembra che siamo tutti d’accordo.

Altri punti sono più delicati e mi sa che dovremo lavorarci ancora sopra. Rispondo rivolgendomi a chi si è soffermato su qualcuno di questi punti:

@IntoBrightness: ti ringrazio per il lungo e meditato post, sono d’accordo con molte delle cose che scrivi, ma non con tutte, in particolare:

  • sul Bar la penso esattamente come @Mambombuti, è una parte fondamentale del sito e della community, non può e non deve diventare la “fogna dei commenti”;

  • dobbiamo arrivare a una definizione chiara e comprensibile di cos’è un insulto, in grado di prescindere dalle sensibilità personali perché per definizione queste sono non generalizzabili: su questo punto sono d’accordo con Vigente, dire che “la psicologia è fuffa” non rappresenti un insulto per gli psicologi è solo questione di lana caprina, se io generalizzo l’insulto in modo da includerti perché tu appartieni a quella categoria allora l’insulto c’è; viceversa, se io scrivo “hai detto una stupidaggine” e poi su richiesta argomento, non ti sto insultando perché il mio giudizio è limitato a un fatto specifico: non alla tua persona o alla tua professione.

@rhesus_monkey: sono d’accordo con alcune delle cose che scrivi, ma per i motivi che altri ti hanno esposto non credo proprio che i mod dovrebbero essere noti agli utenti.

@unit: sono rimasto molto stupito da quello che hai scritto, in particolare mi ha colpito il fatto che usi lo stesso linguaggio del Meis: chi fa una segnalazione non è un delatore, e di sicuro non è anonimo; mi stupisce anche l’etichetta di “ragazzini” appioppata a chi si offre volontario per quello che è di fatto un compito ingrato: come minimo è un giudizio ingeneroso. Per il resto del tuo discorso, la pensavo come te fino a non molto tempo fa (v. https://disqus.com/home/discussion/icommentidelpost/bar_collante_22072016/#comment-2798732582), ma alla fine sono arrivato alla conclusione che non è fattibile, per lo meno oltre un contesto inequivocabilmente scherzoso, un sistema di discussione in cui due o più utenti adottino un linguaggio meno che civile per discutere:

  • come altri hanno osservato, un sistema di moderazione a geometria variabile cadrebbe tutto sulle spalle dei moderatori, andrebbe contro l’idea di semplificazione che pure viene sentita necessaria da molti, e di fatto sarebbe la fonte perpetua di flame ripicche e rimostranze varie (“a me avete dato il cartellino giallo perché ho detto ****** all’utente X, a Y invece nulla anche se continua a scambiarsi insulti con l’utente Z”);

  • trascuri inoltre il fatto che se tu sei in grado di rapportarti in un certo modo con l’utente Y, non è affatto implicito che quest’ultimo sia in grado di reciprocare, ovvero di essere sboccato con te e civile con il resto degli utenti: mi sembra che l’effetto sia stato, al contrario, quello di creare una sensazione di “tutto è permesso” per cui l’utente Y si comporta esattamente nello stesso modo, insultando a destra e a manca, con il resto dei mucchi;

  • questo significa anche che un eventuale nuovo utente che si affacci su Hookii potrebbe riportare un’impressione molto negativa del sito … e infatti questo è già successo.

That’s it for now.


#132

Però riproponi esattamente la dicotomia di prima, senza rispondermi. Mi dici chi accetta di fare il mod se poi il suo intervento deve venire commentato e criticato in pubblico?
Ma io come faccio a dare un cartellino a uno, che magari non è d’accordo, e poi il giorno dopo discutere con lui di tutt’altro? Siamo sicuri che tutti siano abbastanza maturi da accettare le sanzioni e poi relazionarsi coi mod? Io hookii vorrei continuare ad usarlo da utente, non voglio gente che non interagisce con me perché il giorno prima gli ho dato un cartellino con cui non era d’accordo, oppure ho cartellinato un suo amico (infatti ora non so se posso continuare a fare il mod, dopo gli ultimi giorni) . Ecco perché i mod erano 3 ed erano anonimi.


#133

Un paio di cose.

  1. La moderazione è su base volontaria. Chi fa il moderatore lo fa nei ritagli di tempo, mentre fa il lavoro per cui lo pagano. Se ogni singola decisione della moderazione diventa discutibile pubblicamente, se ogni atto di moderazione diventa pubblico, un moderatore passerà i tre quarti del proprio tempo a difendere o motivare pubblicamente il proprio operato. Il restante quarto dovrà dedicarlo a rendere gli atti pubblicabili. Poi la moderazione vera e propria chi la fa?

  2. La moderazione è un’attività collaterale. hookii non è un forum di discussione sulla moderazione online. Se ci mettiamo a fare i processi pubblici, lo diventa. Peggio: diventa un case study.


#134

Credo che il posto adatto sia questo, perché sono cose strettamente collegate, di cui una è pregiudiziale all’altra. Qui si richiede di fare una discussione tecnica sulla moderazione, come se fosse il primo giorno, senza dati empirici da poter valutare e mettere a confronto, che senso ha? Abbiamo maturato una certa esperienza utilizziamola per fare considerazioni con più cognizione di causa. Per me, quella della discovery totale, è una questione preliminare logico-necessaria per poter discutere scientemente di moderazione.


#135

Perché io vorrei continuare a usare hookii anche da utente. Io non credo che alcuni abbiano la maturità per accettare le sanzioni che vengono date e se oggi do un cartellino, magari sbagliando perché non sono perfetto, sono sicuro che dal giorno successivo qualcuno nelle discussioni mi darà del capetto, mi dirà che sono della casta, magari non mi risponde come vorrebbe perché sono un mod. È ridicolo a mio parere pensare che uno usi la sua posizione di mod in base a simpatie personali, ma molti lo penseranno. In generale, poi, io sono qua per divertimento. Se ogni mia decisione deve essere scrutinata e criticata (cosa che avviene già nel consesso dei 3 mod che si consultano, fra l’altro) diventa un lavoro molto pesante,anche da gestire. Tu lo faresti? Già così i volontari modo sono pochi…


#137

Per tutelare il moderatore e permettergli una serena continuazione della sua attività su hookii una volta dismesso il suo ruolo basta e avanza l’anonimato dei moderatori.

(come faccio a fare una citazione di un altro commento mostrando l’utente citato?)


#138

Basta selezionare col mouse la porzione di testo che vuoi citare. Comparirà una nuvoletta con la scritta “rispondi citando”.


#139

Resta il fatto, ineluttabile, che una discovery totale ad oggi non è realizzabile. Se non risolviamo prima i problemi di realizzabilità, la discovery totale ce la scordiamo. Quindi non possiamo considerarla una questione preliminare: dobbiamo prima trovare il modo di renderla praticabile.


#140

In che senso “non è realizzabile”? Non è realizzabile pubblicare i verbali? E perché mai?


#141

Ne approfitto per fare in separata sede una proposta che potrebbe attrarre un numero maggiore di moderatori: non sarebbe possibile distinguere fra moderatore “full” e moderatore “light”, definendo due ruoli separati?

Mi spiego meglio: un punto che mi sono scordato di inserire nel mio ultimo post è “prevenire è meglio di curare” (ma mi sembra fosse nel primo che avevo fatto in questo thread), ovvero se avessimo più moderatori che “pattugliano” i thread per prevenire i flame e mantenere le discussioni su un binario civile ci sarebbero anche molte meno segnalazioni da gestire, con tutto quello che segue. Questo però al momento non è possibile perché significherebbe aggiungere altro carico di lavoro ai mod, come sappiamo.

Però se avessimo più moderatori sarebbe una gran cosa, come fare? Finora non mi sono offerto di fare il moderatore perché in tutta onestà quando vedo un altro modulo da compilare mi viene l’orchite, se va bene, o una crisi di furia omicida se va male[*]. Quello che invece potrei fare senza troppi problemi, invece, dato che comunque per lavoro passo buona parte del mio tempo al computer, sarebbe:

  • tenere d’occhio i flame nascenti e cercare di bloccarli sul nascere;

  • poteri limitati di cartellinaggio (non oltre il giallo = ammonimento);

  • fare pre-moderazione;

  • segnalare con urgenza casi particolari ai moderatori;

  • invitare a limitare l’OT nei commenti sugli articoli;

  • etc.

Quindi perché non pensare a un ruolo di moderatore “full power” e a uno di moderatore “light” o “di pattuglia”? L’obiezione che intravedo è che ci potrebbe essere ancora meno gente disposta a fare il moderatore “full”, però mi sembra valga la pensa di pensarci e fare un tentativo.

[*] Per dire, sto organizzando un seminario e la burocrazia mi sta facendo impazzire, ho anche dei soldi da assegnare come rimborso spese per un workshop a persone che sono venute a Torino nel dicembre 2015, e ancora non ho compilato i moduli…


#142

Almeno delle statistiche potrebbero essere utili. Numero di segnalazioni ricevute, distribuzione delle stesse nel tempo (magari molto sono riferite allo stesso flame), numero di segnalatori (io credo che siano sempre gli stessi ad esempio, potrei sbagliarmi), numero di utenti segnalati, numero di provvedimenti presi e tipologia, numero di segnalazione archiviate perché ritenute non riportanti violazioni, tipologia delle violazioni commesse.

Questo è il minimo per poter abbozzare una discussione che abbia un senso.


#143

Perché i verbali contengono stralci di corrispondenza privata e dati sensibili, ma non solo.
Sul serio, non voglio ripetere sempre la stessa cosa, ma ne parlo in un thread apposito. Discutiamone lì.


#144

Comunque, se per il passato potrebbe essere scorretto la pubblicazione di quelli che voi atecnicamente chiamate “dati sensibili”, perché effettivamente rendereste retroattiva una disciplina contraria a quella in vigore nel momento in cui si sono verificate le violazione e le segnalazioni, per il futuro non ci sarebbero problemi, perché quelli non sono dati sensibili. Almeno nel mondo del diritto.


#145

Qualcuno ha chiesto quanti sono i moderatori: nell’ultimo periodo ho curato io l’avvicendamento, quindi posso farvi il punto della situazione.
Nella lista c’erano 14 nomi: 5 di questi sono stati cancellati, diciamo che in vario modo si sono ritirati più o meno esplicitamente per curare la gastrite.

Dei 9 rimanenti, due sono i moderatori rimasti in questo turno, e non mi stupirei se anche loro dicessero che non vogliono più saperne niente.

Tutti e 14 i moderatori presenti nella lista sono commentatori abituali del sito. Da quando sono cominciate le ultime discussioni sulla moderazione e sui ban, nessuno si è proposto come nuovo moderatore.


#147

Così, a spanne, questo significa una cosa: allo stato attuale, i moderatori che hanno rinunciato all’incarico per ragioni di stress sono probabilmente più degli utenti bannati.

Personalmente, io partirei da qui per qualunque riflessione successiva sul tema.


#148

Non ho ignorato. Non ne ero a conoscenza, non c’avevo capito nulla e non ero stato bloccato.
E comunque pur non essendone conoscenza, e pur non essendo affatto d’accordo con queste regole generali, e anche pur non avendo ricevuto i miei cartellini proprio con cristallina chiarezza, avrei quietato il mio nick per 7 giorni e avrei usato un nick giusto per.


#149

Ti rispondo per punti.

  1. La segnalazione anonima esiste. Perché finché lo sanno i mod è come fosse anonima. Oltretutto come facciamo a dire da quali account si può segnalare ? Non potrei domani mettermi a segnalare qualsiasi sgarro da un nuovo account ? In base a cosa il mio account sarebbe quello sbagliato visto che non usiamo nomi e cognomi?

  2. non posso continuare a difendermi all’infinito. Credetemi o no. Da parte mia c’era tutta la buona fede del mondo. Non avevo CAPITO. Posso ripeterlo all’infinito. Chi mi conosce ci crederà.
    Il fatto che continuate ad IGNORARE bellamente è che io non mi sono BECCATO un giallo in condizioni normali. Se continuate in modo cieco a pensare che queste regole vadano bene usciranno all’infinito frasi così. Non ho seguito la trafila: ho avuto subito il giallo inespiegabilmente.
    In condizioni, che ripeto per la 30millessima volta, per cui lo stesso insultato mi ha difeso.
    Tutte le regole hanno senso? In qualsiasi contesto? Non siamo un convento mi pare. Siamo un insieme di persone. Ci siamo dati delle regole ? Sì. E li abbiamo già sbagliato a mio modo di vedere. Ma anche dando per buona questa scelta, ogni regola se messa in discussione è una presa per i fondelli o rivela la stupidità della regola stessa ? Siete più affezionati alle regole che alle persone ?

  3. questo lo dici tu. Ad oggi mi sembra di essermi beccato un giallo senza motivazioni vere.

  4. Ancora: posso rispiegare l’accaduto dieci volte.
    Esiste un dovere di commentatore ? WOW. E allora mi sa che potete far fuori ad occhio 10 persone ancora.