Il Lab è aperto!

Strumenti di moderazione - Una sintesi


#62

Ma è proprio esattamente il contrario. Sei tu che ne stai facendo un fatto formale. Nella sostanza tra le due frasi non cambia nulla, entrambe indicano la stessa cosa, ma tu preferisci una forma rispetto ad un altra. Ed in particolare ritieni accettabile una frase che abbia determinate parole al suo interno se sono riferite ad un determinato soggetto.


#63

Così a occhio un ban di un’ora o due non solo è inutile ma rischia di essere dannoso. Non serve a disincentivare II commenti offensivi, e rischi che dopo due ore ti trovi un utente che torna inalberato come una bestia. Minimo di una settimana i ben. Io li vedo come strumento per far sbollire l’animo dell’utente e per farlo un minimo riflettere.
Io su questo sito mi è capitato un paio di volte di sclerare. Se i mod in quei casi fossero intervenuti e mi avessero detto: “mambo, rilassati, stacca e torna fra una settimana”, io lì per lì mi sarei innervosito, ma dopo due giorni li avrei ringraziati per il consiglio.
Se i mod mi avessero bloccato per due ore probabilmente sarei tornato con il sangue agli occhi dopo due ore e un minuto e sarei stato bannato :wink:
(Esagero, ma si fa per capirci)


#64

Secondo me se si incomincia a comminare a pioggia ban di una settimana in due mesi qui rimani solo tu, issa e into.


#65

Ma no, perche’ La psicologia e’ fuffa e’ una posizione. Attaccabile, diffendibile, ma discutibile. Cosi’ come La fisica teorica e’ fuffa. Se uno attacca una cosa e tu ti offendi, e` un problema tuo, se uno attacca te e tu ti offendi… be’, significa che capisci l’italiano, e hai ragione a essere offeso.

Ma a prescindere da questo, uno che ti insulta chiaramente non vuole/non e’ in grado di sostenere una discussione, e hookii e’ una discussione.

Uno che insulta la psicologia/l’omeopatia/le scienze politiche/le geometrie non euclidee non presenta lo stesso problema. Tant’e’ che alla frase di Unit e’ seguita una discussione perfettamente civile e molto interessante. Dopo Uq-bal mangia i bambini con il suo esercito di minions, no.

Se ti metti a fare come dici, diventa impossibile discutere. Tu sei un ignorante e’ un insulto? E se ignori? E se davvero deficiti e ti do del deficiente, e’ un insulto? Non ha importanza cosa dice il Garzanti, l’importante e’ che hai un commentatore che e’ dannoso ai fini della discussione, e va moderato. Anche leggeressimamente eh! Non e` formale. Qual e’ l’intento dietro un commento? Discutere se la psicologia ha un qualche fondamento scientifico? Discutere se tua madre e’ una poco di buono? C’e’ la buona fede?

Tra l’altro la moderazione e’ comunque un’extrema ratio, non puo` e non deve mettersi a normare tutte le possibili formulazioni della lingua italiana, deve solo considerare gli estremi. Tipicamente gli scazzi tra utenti si risolvono in normale modo adulto tra i commentatori stessi. Quale sarebbe la tua idea?


#66

…e questo per quanto mi riguarda perche’ non ho niente da dire sul 100% degli articoli seri :scream:


#67

Quindi 7 giorni sarebbero stati 5 di troppo anche per te.
Secondo me invece dipende da persona a persona. Per esempio io spesso schiaccio invio, e subito mi pento (specie se sto rispondendo a omotto :stuck_out_tongue: ). Dopo un’ora non mi ricordo neanche perche’ ero agitata.

Secondo me e` meglio poco-pochissimo semplice e diffuso, piuttosto che misure draconiane che arrivano dopo sei mesi e ulcere di moderatori.

Anche su wikipedia comunque mi pare fanno ban di qualche ora, tanto per sedare quelle conversazioni tipo pokemon fight del nintendo, con 2 utenti che si scannano per tutta la pagina in botta e risposta.

Per il Bar hai ragione, non ci avevo pensato.


#68

Lo scopo di quel ginepraio che ho scritto è esattamente il contrario, ossia dilatare quanto più possibile le maglie del consentito. Non l’inverso. Guardare l’intero scambio e non la singola parola o la singola frase.
Alla fine gli utenti più esuberanti linguisticamente sono pochi, talmente pochi da non avere alcuna necessità di una moderazione come quella attuale.
(Poi, se devo essere sincero fino in fondo, senza una discovery totale che mostri a chi non ha mai fatto il moderatore quelle che sono le problematiche emerse, mi sembra abbastanza difficile che si possa esprimere una proposta con reale cognizione di causa)


#69

Propoosta: invitare gli utenti a non accusare altri di trolling
L’accusa di essere troll/fare trollate e simili sta diventando sempre più frequente e viene lanciata con sempre maggiore arbitrarietà. Il motivo è legato al fatto che si censurano gli insulti di diretti. Per vari motivi, l’accusa di trolling è diventata la cosa più pesante che si possa dire ad un utente con la ragionevole possibilità che i mod non abbiamo la possibilità di intervenire duramente. È, insomma, diventato l’insulto jolly di hookii.


#70

Secondo me anche per questa ragione almeno la delazione iniziale e la sanzione devono essere pubbliche. Questo avrebbe oltretutto l’utile side effect di costringere gli utenti ad una riflessione prima di tediare i moderatori con denunzie petulanti e infantili.


#71

Sì, è la più diffusa arma di delegittimazione delle opinioni sgradite. E devo dire che lo annovero tra insulti immoderabili e comunque deleteri per la qualità della discussione.


#72

In generale mi pare un approccio poco radicale al problema che abbiamo. Di fatto è una rifomulazione delle pene che è anche condiviibile, ma che non cambia sensibilimente in modus operandi dei moderatori, che già oggi possono intervenire con avvertimenti simili di loro spontanea volontà.

Questa prerogativa è stata usata a sprazzi, in alcuni momenti intensamente e in altri meno, dato che dipende dal tempo libero dei mod in quel particolare momento. E ricordiamo che tutto viene verbalizzato con acribia, come descrive Yoda in uno dei suoi primi commenti.

Può essere un miglioramento nel senso che rende ancora più improbabili eventuali ban, ma ho forti dubbi che con l’attuale forza lavoro si possa ottenere quell’effetto diffuso di prevenzione che auspichi. Insisto: sapere quanti sono i volontari è fondamentale per questa discussione.


#73

Ci vuole un freedom of information act.


#74

My 2 eurocents.

La segretezza dei provvedimenti di moderazione è un’assurdità. L’unica conseguenza che ha, è che gli utenti NON sanno cosa sta succedendo e NON si fidano dei mod. Per quanto mi riguarda, tutti i provvedimenti dovrebbero essere annunciati in situ, in modo da rendere palesi i provvedimenti. Inoltre, il verbale (senza i nomi dei segnalatori, ça va sans dire) dovrebbe essere pubblico, in modo da zittire i pettegolezzi.
L’intervento di Yoda ha chiaramente dimostrato che il silenzio è il modo perfetto per far girare voci distorte.

Altra cosa: i moderatori dovrebbero essere noti, punto. L’amministrazione dovrebbe scegliere i membri migliori della community e dar loro la targhetta Mod. In ogni community che si rispetti, i mod sono contemporaneamente “tutori dell’ordine” e utenti che danno l’esempio, con la propria condotta, per tutti. In alcune community si innesca anche quel processo virtuoso per cui gli utenti che desiderano essere riconosciuti come “importanti” si comportano con la stessa diligenza dei moderatori, e li anticipano nel richiamare chi è su di giri.

Terzo aspetto: le sanzioni disciplinari. Ci siamo dati mille cartellini diversi per poi finire a non sanzionare seriamente mai nessuno, tranne chi (come il Meis) un giorno sì e uno no dava del coglione a qualcuno. Il suo ban è la prova provata che, su hookii, per farsi bannare bisogna mettercisi d’impegno.
Per quanto mi riguarda, dovremmo ridurre i “gradini” delle sanzioni al massimo a 2: richiamo formale e ban temporaneo. La prima volta di una settimana, la seconda di due settimane, la terza di un mese. Ogni tot mesi (almeno 3-4) senza violazioni del regolamento, si scende da già-bannati a richiamati, o da richiamati a fedina pulita. Il ban permanente rimane per spammer e per utenti problematici (gente che si fa bannare a nastro).

Questa, per concludere, NON è la mia opinione. È il modo in cui funzionano TUTTE le community storiche su internet. Chiunque abbia un passato in qualche community con migliaia di utenti potrà confermare.

EDIT: Vorrei aggiungere una cosa. Oggi la prevenzione dei flame è prossima allo zero. Se c’è un mod in sala, a meno che non partano dei “testa di cazzo”, NON può fare NIENTE. Deve attendere, per esplicito ordine dell’amministrazione, che ci siano i colleghi per decidere cosa fare. Credo invece che ai mod debba essere data una capacità maggiore di intervenire per smorzare i toni, avendo facoltà di cancellare i commenti palesemente forieri di flame, anche se non contengono offese personali.


#75

Dal momento che disqus consente di eliminare un utente sgradito, credo che la moderazione debba servire unicamente per allontanare persone che superano i limiti legali consentiti anche nella realtà.
Lo stalking è un reato, non serve riunirsi per definirlo tale anche nel mondo virtuale.
La calunnia e la diffamazione sono reati, non c’è bisogno di metterlo affisso perché valga.
Quello che in questo posto ho mal tollerato è proprio questo doversi dare delle regole che ignorano quelle legali e si concentrano sul battibecco, ne hanno fatto le spese i moderatori e ne fanno le spese gli utenti che si vedono con le braccia bloccate quando leggono tra le righe il solito insulto mascherato e che non possono nemmeno mandare a quel paese l’utente maleducato se non a rischio di sanzione personale.
E’ una distorsione assurda.
Se io affermo di avere paura di una minaccia, non è necessario che quella minaccia debba passare per la polizia postale, se faccio presente un problema di stalking non è necessario dover perdere pubblicamente riservatezza per raccontare a chiunque cosa accaduto, la diffusione di informazioni di carattere personale è sgradevole per chi la subisce, non è necessario che se ne rammarichi anche il moderatore.
Non vi rendete conto che le regole sono poche e sono scritte nero su bianco sul codice penale.
Applicate quelle, per il resto se utenti dal temperamento forte vogliono discutere con toni accesi, lo facciano.
Non vuol dire trasformare questo posto in un ring, ma evitare che alcuni manipolatori sfruttino la labilità del sistema che avete messo in piedi per offendervi tutti i giorni e farvi perdere la pazienza, senza che voi possiate farci nulla.


#76

My two cents:

  • Mi sembra di capire che il ban definitivo (salvo per evidenti fake, troll, spammer, ecc.) non piaccia quasi a nessuno: è possibile fare una votazione o qualcosa in tempi brevi (ovvero: prima che ce ne sia un altro) per eliminarlo e/o sostituirlo con qualcosa a tempo determinato? Personalmente, propendo per sospensioni di un mese al massimo.

  • Il lavoro del mod non può essere un lavoro a tempo pieno: un sistema con tanti cartellini (come suggerito da @Mambombuti) e sospensioni brevi (inferiori alle 24 o 48 ore, come propone @IntoBrightness) finirebbe inevitabilmente per complicare il lavoro ed allungare i tempi. Sono d’accordo con Into quando dice “più sostanza e meno forma”.

  • Ok all’impossibilità di commentare pubblicamente l’operato dei mod; allo stesso tempo sarebbe però opportuno che i commenti sanzionabili / sanzionati siano “segnalati” con un commento o una frase aggiunta (cosicché: a. gli utenti possano farsi un’idea del limite da non oltrepassare e b. sia chiaro a tutti che i mod esistono).

  • Sono d’accordo con @Mambombuti sulla necessità di una “bacheca riassuntiva” dei ban (magari non eccessivamente in vista ma accessibile a tutti): i commenti sui retroscena sono francamente noiosi e contribuiscono negativamente all’atmosfera che si respira sul sito, come dimostra il bar in questi giorni.

Per quanto riguarda gli altri temi (ovvero: in che casi devono intervenire i mod? cos’è un insulto e cosa non lo è? i mod devono essere anonimi?) non credo di poter dare alcun contributo di valore, per cui lascio discutere voi :slight_smile:


#77

Vorrei integrare con un paio di considerazioni.

  1. Il mini-ban di 24-48 ore potrebbe essere utile, ma solo in alcuni specifici casi.
    Capita che alcuni utenti normalmente educati perdano la brocca e comincino a dare i numeri. Prima che parta un flame e la situazione peggiori sia per quell’utente che per altri, lo si blocca un giorno o due. È una specie di misura preventiva.

  2. Come diceva Bigio più sopra, la turnazione dei mod richiede un evidente dispendio di tempo nella redazione dei “diari di bordo”. Sicuramente delle procedure meno “barocche” aiuterebbero a ridurre questo lavoro un po’; ma credo che il grosso dell’impegno rimarrebbe comunque, perché appunto qualsiasi segnalazione va riportata in duplice copia (storico segnalazioni e verbale) e lo stesso discorso vale per le sanzioni (verbale e storico cartellini). Inoltre, bisogna perdere altro tempo a rispondere a mail più o meno acide che arrivano in risposta ai provvedimenti.


#78

Il problema è che cosi i mod (visibili e noti) si espongono a possibile doxing ci va poco a recuperare dati e quant’altro, tra l’altro è una cosa successa di recente su R/italy che mi capita di lurkare


#79

Concordo con te sullo snellire il processo di moderazione, non bisogna impegnare i moderatori con turni eccessivi.
E concordo anche sulla pubblicazione in una apposita sezione dei ban, non concordo sull’ eliminazione del ban.


#80

Non sono d’accordo. Questa cosa degli utenti più utenti degli altri va contro i principi stessi sui quali si basa questo posto. Alla fine i mod “professionisti” sono quelli che se lo possono permettere: ragazzini che non hanno un lavoro, con tutto ciò che ne consegue.

Credo che l’idea qui sia di costruire qualcosa di nuovo.


#81

È un grosso problema, che però un po’ tutte le grandi community hanno. Forse hookii, a causa del maggior grado di conoscenza IRL degli utenti, è più esposta a questo rischio.