Il Lab è aperto!

Moderazione - Qualche dato


#54

Dalla mail che aveva invitato lui si era ritardato il ban in quanto utente storico. Forse mi sfugge qualcosa, allora, su cosa è stato fatto e non voglio discuterlo: però devo dire che no, quella nota proprio non mi è piaciuta.

Se poi la mail era falsa, niente da aggiungere, ma diceva proprio “utente storico”.


#55

Lo ripeto: diceva “utente storico”, ma lo diceva in riferimento a un contesto ben specifico. E quel contesto non erano le sanzioni comminate, ma la sospensione fisica dell’account. E non per rimandare la sospensione, che era effettiva (non a caso è stato bannato per averla infranta).

E ora chiudo qui, davvero.
Non rimuovo la conversazione perché mi pare sia un punto essenziale da chiarire. La lascio qui in attesa di avere un luogo opportuno in cui spostarla.


#57

Mod ai quali, però, è sempre stato chiesto di interpretare il regolamento con elasticità.
Se uno riceve 3 segnalazioni per 3 commenti in un’ora è evidente che è nervoso in quell’ora.
Spesso un richiamo o un cartellino, anche se per tre interventi diversi, riportano la discussione nella norma ed è sufficiente.

Anche perchè mi pare molti commentatori del sito preferirebbero comunque questa linea piuttosto che bannare un’utente per un’ora di rabbia,

Quindi, che vogliamo?
Dei mod col regolamento alla mano e fiscalissimi, o dei mod che le provano tutte per tentare di non espellere a vanvera, se possibile?


#58

cosa voglia io è diverso da quel che vogliano in molti ma, regolamento alla mano, io avevo in quel caso tutte le ragioni del mondo e il regolamento fu deliberatamente violato in nome della “storicità” dell’utente che poi, in linea col personaggio, trovò comunque il modo di prodursi in 2 giorni in atteggiamenti da ban con altri utenti e riuscì infine a conquistarselo.
ma “interpretare” che “un messaggio di insulto vale un cartellino” è impossibile, è inequivocabile. cercaste nell’occasione di introdurre a valle questa regola dello scazzo prolungato (e quanto sia difficile lo capisci dal fatto di “quanto dura uno scazzo? dopo il primo vaffanculo, quanto è lungo il lasso di tempo nel quale sono intoccabile?”).
che qui dentro in tanti chiedano di fare “come je pare” a seconda della simpatia col soggetto è chiaro e noto ed è uno dei motivi per i quali io il mod con gli strumenti attuali non lo faccio manco se pagato…
però ecco, questa “elasticità” sposta più o meno leggermente i dati di bigio. nel mio caso li sposta poco (perchè invece che 3 segnalazioni a buon fine, diventano una a buon fine), ma in un eventuale caso di “va beh dai, lasciamo stare”, sposta di molto, perchè una segnalazione passa direttamente dalla casella “a buon fine” a quella “segnalazione inutile”.
quindi quel dato del 65%, lo prenderei con le molle proprio perchè la moderazione ha agito in alcune occasioni (o molte, non so) decidendo arbitrariamente di non seguire il regolamento e delle segnalazioni possono risultare “inutili” quando a termini di regolamento erano centrate. e per me l’ “elasticità” è un ulteriore carico ai danni dei mod che mi pare molto scorretto richiedere da parte del pubblico, che cerca un modo per dare le colpe agli altri e tenersi margine per lamentarsi a piacimento.


#59

Ti chiedo scusa se ne ho parlato, anzi. E’ che non volevo parlarne come se fosse una discussione sulla moderazione, che però per sbaglio può aver detto una cosa “pericolosa” che non c’entra con l’intervento in sè. In qualche modo volevo dire che mi ha confermato l’impressione e POTREBBE essere saggio fregarsene dei precedenti.


#60

Abbi pazienza, rtq, ma i moderatori stanno lì apposta per valutare i fatti, regolamento alla mano, meglio di come sapremmo farlo io o te che siamo parte in causa.
Se passa il principio che la moderazione non funziona perché non dà ragione a me e a te, allora lasciamo stare e chiudiamo tutto.

Sul dato statistico, te lo ripeto: i casi in cui ci sia stata un’infrazione delle regole ma si sia preferito ricorrere all’avviso bonario sono agli atti, e non sono in numero tale da avere rilevanza statistica. E ci tengo a farlo notare: finché si è fatto ricorso al richiamo bonario (cioè prima dell’introduzione del cartellino bianco, messo lì apposta), non lo si è fatto per violare le regole. Ma perché le regole lo prevedevano.


#61

È che secondo me bisogna provare. Fare i duri e puri da fuori, con rispetto, è più facile.

Se fossi stato un moderatore in quel caso avresti potuto dire la tua e magari avresti convinto uno degli altri due a usare una linea più severa.

La tua è una posizione legittima, magari a te sembra sbagliato, però in quel momento tre mod hanno pensato che quella, in bene o in male, potesse essere la soluzione migliore.


#62

Non so se è stato detto (nel caso mi scuso): quante sono le segnalazioni “anonime”, ovvero da mail non “riconoscibile” (io uso pinaz81.hookii at gmail.com, per dire) e non firmate?


#63

Sono soltanto 3, tutte relative a un periodo di tempo ristretto, tutte ignorate come da regolamento.


#64

Non so se è questo il luogo giusto per fare la proposta che segue, mi sembrava il thread più in topic. Altrimenti fatemi sapere dove devo scriverla e mi sposto.
Credo che ci sia un problema di accountability. Una community che nasce dal desiderio di non moderare i commenti nasce evidentemente in opposizione a un concetto di piattaforma dall’alto verso il basso dove il proprietario stabilisce cosa e come offrire ai suoi ospiti e punto. Qui sin dall’inizio abbiamo una concezione assembleare. Immagino che a tanti non piaccia, ma il punto è che non può essere diversamente perché c’è identità fra utilizzatori e piattaforma. Ciò detto, non c’è un meccanismo che ponga sulle spalle degli utilizzatori la responsabilità della moderazione. I moderatori sono volontari, ma questa è un’accountability negativa, non positiva: è implicito che tu abbia perso il diritto a giudicare i moderatori nel momento in cui ti sei rifiutato di farne parte (“se non ti piace come lo faccio allora fallo tu”). Così non funziona, è ovvio: non accettereste un ragionamento del genere da parte di un vostro rappresentante al parlamento, non vedo perché dovremmo accettarlo qui. Serve uno strumento che riporti la moderazione in capo all’utenza tutta. Non dico di votare i moderatori, dico però che qualcosa andrebbe studiato in questo senso: una turnazione obbligatoria che coinvolga tutti è forse troppo onerosa, ma qualche meccanismo del genere potrebbe non essere troppo sbagliato. Ipotizzo, ma è chiaro che si tratta solo di una mera bozza di contributo: si potrebbe legare il cartellino al numero di segnalazione ricevute, in modo automatico. Passata una determinata soglia, poniamo, 3 segnalazioni dello stesso commento, viene comminato un giallo. La soglia per l’arancione potrebbe essere più alta, poniamo, 5 segnalazioni, e infine quella per il ban ancora più alta, poniamo, 7 segnalazioni. In questo modo a essere responsabile della moderazione sarebbe la comunità tutta, sgravando i moderatori di ogni decisione personale e quindi di ogni critica, e al contempo sarebbe nell’interesse dell’utenza rendersi sufficientemente simpatica da non incorrere nella creazione di un numero di nemici tale da determinarne la fine. Altrimenti occorre che la comunità si faccia carico di dare un proprio mandato ai moderatori in qualche altro modo.
Rileggendomi mi accorgo di non essere stato chiarissimo. Vi chiedo di fare uno sforzo di fantasia per capire la problematica che credo di scorgere. Tnx.


#65

A domanda, per quanto in tutta onestà avrei da ridire sia sulla forma sia sul contenuto, gentilmente rispondo. I problemi della moderazione, includendo ovviamente quelli dell’auto-moderazione, sono a mio avviso i seguenti:

  1. quando l’auto-moderazione non basta, la moderazione arriva tardi
    Se inizia un flame e gli utenti iniziano a scannarsi pubblicamente, con le regole attuali i moderatori possono intervenire solo ex post: questo significa che Hookii si può trasformare in un grande spettacolo di lotta col fango, con tutte le conseguenze del caso. Può anche darsi che stia tirando per la giacchetta la moderazione perché la mia idea del sito è quella di un luogo civile dove si discute senza insultarsi, in tal caso vogliate perdonarmi per il mio evidente egoismo.

  2. la moderazione non funziona ex ante
    Questa non è semplicemente una ripetizione tautologica di quanto affermato sopra, ma un concetto diverso: la moderazione non ha nessun effetto deterrente che possa indurre a una maggiore auto-moderazione, per cui ci sono persone che si sentono libere, se non proprio di offendere, di avere un atteggiamento inutilmente aggressivo, polemico, al limite del flame per il gusto del flame. Tanto se si arriva all’insulto diretto, e ci si arriva inevitabilmente, come si è visto per riuscire a farsi bannare ci vuole davvero impegno.

  3. la moderazione costa
    Costa in termini di stress per i moderatori, di incertezza per chi segnala e per chi viene segnalato, di sfiducia per la scarsa trasparenza. E’ costosamente inefficace, perché flame e insulti ci sono lo stesso, pur avendo un costo spropositato rispetto al numero di segnalazioni che hanno fondamento.

In realtà non penso che siamo messi così male, perché non è che il flame quotidiano non dia assuefazione, anzi! ma tutte le volte che si parla di invitare un autore a commentare, tremo; tutte le volte che si presentano dei nuovi utenti prego $DEITY che nessuno si/li mandi a fare in c**o nel giro di 20 secondi; tutte le volte che si presenta un certo tipo di discussione non so se cambiare aria o procurarmi sufficiente popcorn e assistere al flame …

Abbastanza bene rispetto a mille altri luoghi su Internet ma, per usare un eufemismo, c’è ancora molto lavoro da fare. Da tempo penso che le cose da fare siano tutto sommato semplici:

  • semplificare la trafila dei cartellini
  • rendere pubbliche le sanzioni
  • aumentare la presenza dei mod al Bar e nei thread con qualche potere sanzionatorio
  • sanzionare le segnalazioni pretestuose esattamente come vengono sanzionati comportamenti scorretti (cartellino)
  • no al bar permanente

Si tratta di reperire le risorse umane per il terzo punto, ma gli altri non dovrebbero comportare grandi costi. Vedo invece molta inerzia, e l’illusione che la soluzione alla fine sia proprio rinunciare alla moderazione: a quel punto il Bar diventerà la Fogna dei commenti, gli articoli di politica raggiungeranno i millemila commenti e conterranno insulti finora mai concepiti da mente umana, e Hookii si svuoterà progressivamente. Arrivederci e grazie per tutti i commenti.


#66

quel “da fuori” l’ho spiegato a più riprese: con un regolamento che prevede che esista un aleatorio lasso di tempo entro il quale un utente possa insultare un numero illimitato di volte prendendo solo un terzo di ban, io non sono disposto a fare il moderatore, neanche se mi venisse chiesto.


#67

Il regolamento in realtà prevede che, giocoforza, ci possa essere una certa discrezionalità dei moderatori.
Se tu sei uno dei tre e in casi simili proponi 3 cartellini per 3 infrazioni in un’ora o nella stessa conversazione, sta a te convincere gli altri 2.

Quella volta è parso meglio fare così, a maggioranza, magari se c’eri tu fra i mod si avrebbe avuto un risultato diverso.
Per quanto ne sai uno dei 3 avrebbe già voluto applicare la tua linea, ma ha “perso” contro gli altri 2.
Succede di trovarsi in “2 contro 1” nelle decisioni.
Se ti pare che i mod siano troppo buoni e in qualche occasione abbiano preso decisioni sbagliate (e magari hai pure ragione, è un’idea legittima, mica sono infallibili) vai e fai il mod cattivo.

Be the change you want to see.